mercoledì 30 aprile 2014

Che coppia: Umberto & Olimpia!

Buongiorno cari lettori, oggi voglio farvi conoscere due cari amici: Umberto e Olimpia, una coppia sopraffina di maghi dell'impasto casalingo!
Hanno alimentato la mia passione per la cucina e mi hanno alimentato nel vero senso della parola per anni facendomi godere dei piaceri della buona cucina casalinga fatta in amicizia.

Vi presento subito le creazioni dell'artista Umberto, ma nel vero senso della parola, perchè oltre ad essere veramente un artista, eccelle anche nell'arte culinaria.
Pizze in abbondanza fatte in casa, con impasto lasciato lievitare naturalmente, farcite con estro e fantasia.
Purtroppo ho poche foto della vasta gamma di pizze sperimentate negli anni, porremo rimedio appena finisco la dieta, vero Umberto?

Cominciamo subito senza indugi:

1) MARGHERITA CON OLIVE NERE

Margherita con olive nere
L'impasto è soffice e delicato, se ne potrebbero mangiare 5 o 6 di queste meraviglie(cosa che forse qualche volta ho rischiato di fare), la farcitura è in perfetto equilibrio con la base e ciò permette di non stancarsi mai di riempircisi la bocca.
Mozzarella perfettamente filante come tradizione verace napoletana comanda e pomodoro distribuito in modo omogeneo e dal sapore vellutato, le olive poi danno quella nota di sapore che completa perfettamente il meltin pot di sapori.

un close-up da sbrodolamento
Ora guardate questo primo piano della pizza e ditemi sinceramente se non vi è venuta voglia di darci una mozzicata a piena bocca? Beh se potete solo immaginare che sia buona, ve lo garantisco io che questa è un autentico portento.

2) PIZZA PROVOLA PATATINE E WURSTEL

Un capolavoro
Ladies & Gentlemen qui siamo di fronte all'estro artistico inconscio, sarò io che voglio esagerare ma qui io nel disco di questa pizza e nel suo motivo geometrico disegnato dai vari ingredienti ci vedo un rosone degno della miglior tradizione architettonica Romanica.
Una pizza classica senza tempo con cui non si sbaglia mai! I wurstel che affogano nella provola e si mescolano con la croccantezza della patate per essere coccolati insieme dal caldo abbraccio dell'impasto sono un piacere senza tempo e senza età.
Tutto viene preparato con cura e amore da Huber, come amiamo chiamarlo tra amici, usando tutti ingredienti freschi di giornata, con un tavolone pieno di basi per la pizza già pronte da cuocere, come potete vedere in alto a destra nella foto sopra.


3) MARGHERITA

Margherita
La regina delle pizze, la più semplice eppur la più difficile, paradosso del codice pizzaiolo. Buonissima, semplicemente buonissima, leggerissima e appagante, questa è una di quelle pizze di qualità dove hai voglia di mangiarne a profusione non per il senso di ingordigia, ma per il piacere che dona ai sensi l'assaporarla lentamente e gustarla con tutti i sensi, dalla vista all'olfatto, dal tatto al gusto.

Calda e fragrante
Sotto nel piatto con le fette singole potete apprezzare come gli ingredienti siano cotti alla perfezione e come la farcitura sia invitante con quella sua scioglievolezza che traspare lucente agli occhi insieme alla sofficità dell'impasto. Mi sto autoinducendo in tentazione, la devo smettere.

bella farcita


Credete sia finita qui? e invece assolutamente no, vi presento la creazione della cara Olimpia che tante soddisfazioni mi ha dato a tavola, arricchendo il mio bagaglio culinario e la mia pancia.
Vi presento: 

4) IL RUSTICO DI OLIMPIA

il rustico di Olimpia
Una tentazione invincibile, se lo vedete lo dovete mangiare, è un obbligo che vi imporrà il vostro cervello in associazione a delinquere di stampo mangioso con lo stomaco! Un rustico che definirlo una "maialata incredibile" è un eufemismo, degno del miglior Serial Eater!

Ecco che si apre lo scrigno
Un'esplosione di sapori, di salumi e formaggi: salame, prosciutto crudo e cotto, provola o mozzarella e non so chi altro, un festival della goduria racchiuso tutto in questo forziere rotondo di finemente cesellato.

e ci rivela il suo tesoro di salumi e formaggi
Non posso non dovermi mettere il bavaglino nel guardare questo spettacolo della natura creato con maestria da Olimpia. Com'è tenero e sbriciolone, fragrante e morbido, anche solo l'impasto senza farcitura è un piacere immenso, qui veramente si può dire che avvenga un'orgia di sapore ad ogni morso che si ospita sulla lingua, per non parlare della soddisfazione che si prova nel mandare giù in gola questo boccone ricco di felicità allo stato puro. Comfort FOOD all'ennesima potenza!

una fetta di paradiso
Guardate questa fetta, vedete quanto è pieno di estasi mangereccia? L'impasto, lo vedete come sembra sbriciolarsi voluttuosamente al solo pensiero di mangiarlo? Io si e mi sa che cara Olimpia appena finisco la dieta dobbiamo porre rimedio e fare foto ancora più da sbavamento sublinguale irrefrenabile.

un altro esemplare
Umberto ed Olimpia, se volete mettiamo su una bella pizzeria/rosticceria cosi facciamo provare ai nostri cari lettori, pardon mangiatori, queste meraviglie!

Per questi due delitti ci vuole la sedia elettrica, ma spero che non ci prenderanno e continueremo a fare i cattivi tutti insieme!
Al prossimo delitto...

lunedì 28 aprile 2014

Il tesoro nella pentolaccia!

Buondì cari Mangiatori Seriali, archiviata Firenze per il futuro con ottimo materiale, al limite del pornografico (sarà colpa della dieta, ma ho goduto dei piaceri della tavola come non mai), oggi voglio farvi conoscere un posto che è stato basilare nel coming out del Serial Eater che c'è in me, ovvero il Ristorante La Pentolaccia di Cava
Purtroppo non esiste più, ma non rattristatevi perchè il locale e il simpatico proprietario Gigi si sono semplicemente trasferiti in una nuova location, ovvero su una terrazza con veduta sul mare in quel di Erchie(Maiori) in costiera amalfitana, già sono andato a trovarlo più di una volta e vi assicuro che la qualità è sempre altissima e i baffi anche se non li avete ve li leccate sempre. Il nuovo locale si chiama Giglio Blu.

Allora faremo più tappe nel tempo alla Pentolaccia e al Giglio blu, perchè si può dire che ci siamo mangiati tutto il ristorante in questi anni.
Oggi Cominciamo con queste portate, o dovrei dire "porcate":


SCAZZOPPOLI

I divini Scazzoppoli
I sovrani indiscussi dell'antipasto della Pentolaccia (li trovate anche al Giglio Blu, insostituibili)
Gli scazzoppoli sono quadratini di pasta di pizza fritta e condita con salsa di pomodoro, pesto, parmigiano e olio extravergine d'oliva a crudo.

irresistibili
Che vi devo dire signori? io semplicemente li amo, se potessi mi ci farei una flebo stile Barney con la birra.
Amo sia lo scazzoppolo morbido, vellutato, intriso di salsa e pesto, sia lo scazzoppolo bello croccante fresco di frittura che non è stato invaso dalla salsa, beh oggi qui vi ho dimostrato che si può amare due cose diverse allo stesso modo! Il pesto col parmigiano poi danno quel quid che rende questo piatto irresistibile e accattivante. Mentre li guardo ho una voglia incredibile di sentirne uno avvolgermi la lingua e banchettare sontuosamente senza freno alcuno con le mie papille.
E dimenticavo che anche quando sono finiti è un piacere fare la scarpetta nel sugo che rimane col buonissimo pane della casa!


ANTIPASTO DELLA PENTOLACCIA

antipasto della pentolaccia
Ecco a voi l'antipasto della casa: frittata, mozzarellina e ricottina fresche, crudo, salamino, capocollo, pomodoro, melanzane e coscetta di pollo fritta.
Purtroppo qui potete vedere solo una parte dell'antipasto(qui c'è solo la mia porzione), in genere era composto da latticini, affettati, fritti e frittate, pomodoro, peperoni, melanzane, coscette di pollo fritte e un tagliere di bresaola condita con rucola e parmigiano. Gli scazzoppoli fanno parte dell'antipasto.


 FUSILLI AL RAGU' BIANCO CON SCAMORZA E FUNGHI

 Fusilli al ragù bianco con scamorza e funghi
saporitissimi

I primi sono punto di forza del locale e questi favolosi fusilli strapieni di funghi e di ragù bianco sono la soddisfazione fatta piatto, il paradiso del mangione buongustaio, sono quasi ipnotizzato dalla loro lucentezza.


RAVIOLONI RIPIENI DI RICOTTA E CONDITI CON ZUCCHINE SPECK E FONTINA

Ravioli ripieni di ricotta con zucchine, speck e fontina
Non fate caso alla presentazione, è colpa mia che ho rimescolato il piatto e il condimento perchè li bramavo e dopo mi sono ricordato di fotografare, ma ciò vi dà la dimensione di come siano appetitosi e invitanti. Non si può aspettare di fare la foto quando c'è una bella pasta ripiena calda che ti aspetta fremente nel piatto con le zucchine e lo speck avvolti dalla crema di fontina valdostana! Come direbbe il mitico Albertone: Maccarone, m'hai provocato e io ti distruggo adesso, maccarone! Io me te magno! 


SALSICCIA CON SCAMORZA E FUNGHI PORCINI

Salsiccia con scamorza e funghi porcini
tantissimo sugo
La prendo quasi sempre quando vado, la salsiccia è magra ma saporitissima, grigliata alla perfezione e la scamorza filante con il gusto deciso del porcino si sposano alla perfezione, il sugo è in abbondanza tant'è che ci faccio sempre la scarpetta, quasi quasi il piatto sarebbe perfetto in un bel paninazzo corposo e casereccio!

Insomma come primo assaggio spero vi sia piaciuto, perchè abbiamo ancora tanto tanto tanto da mangiare insieme qui, sia nella nuova che nella vecchia location!
Dimenticavo, la vista sul golfo di Salerno e la costiera è spettacolare dal Giglio Blu, sia di giorno che di sera, anche se personalmente preferisco il giorno perchè amo vedere l'azzurro del mare.
Al prossimo delitto...





mercoledì 23 aprile 2014

Un ponte liberatorio!

Buondì cari lettori, come sono andate queste feste di Pasqua? Distruttive, sazianti, abbondanti? Avete dato libero sfogo al criminale della tavola che c'è in voi?
Beh, visto che ora vi siete ripresi e siete tornati a fare i bravi, ci penso io a prepararvi per rimangiare durante il ponte del 25.
Oggi infatti troviamo la storia culinaria di un ponte del 25 in Calabria e Basilicata.
Cominciamo dalla Calabria, e più precisamente dal Belvedere Marittimo al ristorante il Cavallino rosso:
Queste foto si riferiscono alla vecchia sede del ristorante, comunque presto torneremo nella nuova sede per testare se non è cambiato nulla.

Antipasto del cavallino
con luce naturale
Antipasto ricco e variegato, partendo da sinistra in basso in senso orario abbiamo: un pò di sottaceti misti, un bella bruschettina croccante con pomodorini, striscioline di frittata con pomodoro, frittellina, melanzana grigliata ripiena di mozzarella, i mitici pipì e patane calabresi (peperoni e patate), capocollo, prosciutto, salame piccante e classico. Inutile dire che per chi non è abituato come noi ad esagerare, questo antipasto basta e avanza per sentirsi pieni, ma non è il nostro caso e si continua...

Caserecce ai funghi
eccoci al primo, caserecce con funghi del posto e pomodoro, notare il megafungo davanti a tutto!

pizza bufalina
Per essere una pizza calabrese, questa pizza con mozzarella di bufala non se la cava affatto male, se siete fuori dalla regione regina della pizza, qui potete consolarvi con un'ottima sorella calabra.

chips fritte con erbe aromatiche
Queste sono mooolto, moooolto sfiziose, sottilissime, quasi come quelle della San Carlo, ma fresche fritte al momento e non unte, croccantissime e soddisfacenti da spezzare sotto i denti, come quelle in busta una tira l'altra ed è impossibile fermarsi specie quando sono calde e fragranti come queste. le erbette ne arricchiscono il sapore quasi come delle più gusto.
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Adesso passiamo alla Basilicata con la bellissima Maratea, purtroppo i piatti che vedrete rimarranno unici, il ristorante era l'Antichi Sapori di Maratea che si trovava nella piazza principale della città davanti al municipio, oggi non so se ha solo cambiato nome o si è spostato semplicemente, fatto sta che ora al suo posto ci sta un ristorante che si chiama "il ristoro del milionario" che non ispira molta fiducia e voglia di andarci o mi sbaglio?

antipastino della casa
Cominciamo leggeri con un classico antipasto a base di Crudo, salame piccante e normale, capocollo, melanzane sott'olio, un'ottima ricottina e bocconcino di bufala con la perfetta goccia di latte al taglio provenienti da Sassano (SA), (esportiamo le nostre eccellenze).

frittata di asparagi
continuando abbiamo preso una bella frittata di asparagi che non è pietanza molto comune sulle nostre tavole ma che devo dire dovrebbe entrarne a far parte. gli asparagi sfilacciati si accompagnano benissimo nella frittata, potrebbe essere un'idea per le gite di pasquetta dell'anno prossimo.

scamorza grigliata
lo so che non ci vuole un Carlo Cracco per farle, ma primo amo i latticini e secondo anche se sono facili da fare, cari amici miei qui è la materia prima che fa la differenza(Sassano)! adoro la crosticina ma ancora di più adoro far perdere i sensi alla mia lingua avvolgendola nel velluto e la morbidezza del formaggio filante e caldo, aiuto ho fame! allarme dieta!

fusillo al pomodoro
e poi diciamo per concludere abbiamo preso un fusillo al pomodoro e io l'ho inondato di formaggio, la pasta era bella al dente e saporita come piace a me!

Spero che questo racconto gastronomico vi sia di buon augurio per il ponte del 25 che sta per arrivare!
Io andrò a Firenze e vedrò di raccogliere altro materiale anche se sono a dieta, ma non preoccupatevi, presto finirò di scontare la mia pena e tornerò libero per compiere delitti sempre più efferati e mangerecci di prima!

Buon Pranzo amici serial eater!

martedì 15 aprile 2014

ADD: 2008 medley

Cari mangiatori seriali, eccoci di nuovo in Italia e più precisamente a casa, dove ci piace tanto consumare i delitti più effamati* e genuini!
Oggi dall'archivio dei delitti(ADD) tiriamo fuori tre portate principali: pasta, muffin, cornetti!
cominciamo dai muffin salati fuori dai canoni tradizionali:

MUFFIN SALATI SPINACI E FETA

Muffin spinaci e feta

sfiziosi, saporiti, facili, veloci da preparare e morbidi da addentare

la nota acida della feta si sposa alla perfezione con gli spinaci
Passiamo poi ai primi veloci fatti in casa senza impegno ma che riempiono lo stomaco e solleticano alquanto le papille gustative, lasciando una grande sensazione panzereccia di soddisfazione!


BUCATINI SPECK E BURRO

Semplici veloci, rilucenti e goduriosi


TROFIE CON PANNA E SALAME SPAGNOLO ALLA PAPRIKA

In preparazione in padella in un abbraccio con la panna

Pronti per essere ingurgitati con una spolverata di pepe

Un close-up per perderci nella loro squisitezza


FUSILLI FRESCHI TRAFILATI AL BRONZO CON PANNA E PANCETTA DOLCE

Come si dice in napoletano: ntritus(trad: corposi e soddisfacenti da masticare)
vi consiglio caldamente questo tipo di pasta, specie freschi, sono veramente corposi e masticarli avvolti dalla dolcezza della pancetta e il velluto della panna sono uno dei piccoli piaceri che arricchiscono la vita.


FARFALLE CON PANNA E PEPE

La regina della paste con la panna, la farfalla ama la panna

mmmmmh come risplendono alla luce del flash

servite con un tocco di pepe, la morte loro!


CAPPELLETTI RICOTTA E SPINACI CON PANNA E CRUDO

Appena sporcati di panna per non coprire il sapore del ripieno

Io mi perdo in zoom del genere

Guarniti con crudo a crudo e una spolverata di parmigiano
Lo so cari amici emiliani e romagnoli che il cappelletto vive e muore nel brodo, infatti sono un sostenitore di tale filosofia e più avanti nel tempo ve ne darò dimostrazione, ma qui parliamo di puro peccato senza rispetto delle regole!


FARFALLE PANNA, SPECK E PROVOLA

Classiche ma intramontabili, un poker perfetto

notare come la provola fili al punto giusto per diventare quasi una crema

Continuiamo e concludiamo con un dolce che conoscete bene: 

CORNETTONI DI ARONNE

lo so, sono pochi, fate riferimento alla mano per la scala

assortimento: Cioccolata bianca, crema pasticcera, nutella, cedro

ti mettono in pace con il mondo e sono una bomba di energia

Spero vi sia venuta fame, vi voglio sempre effamati, *ovvero efferati e affamati, nessun piatto deve sfuggire alle vostre grinfie se ritenete di essere dei Serial Eater con la S e la E maiuscole.
Al prossimo delitto...

giovedì 10 aprile 2014

Österreich - Avventura gastronomica in Austria

Ed eccoci qui di nuovo, chiedo scusa per la luuuunga assenza, causa stress, impegni universitari e dieta ferrea ancora in corso ma che ora mi permette di parlare tranquillamente delle delizie del palato senza svenire disidratato per la saliva persa a sbavare sulle foto.
Torniamo a parlare di zozzerie mangereccie come piace a noi e passiamo dalla cucina di casa nostra ad una cultura molto lontana da casa mia(Campania), ovvero l'Austria. Un viaggio gastronomico che mi ha aperto ancora di più la mente ma soprattutto la pancia su altre culture e mi ha permesso di apprezzarle appieno senza pregiudizi.


Weißwurst con patate fritte
Mega Weißwurst, ovvero salsiccia bianca, tipica di Monaco di Baviera, qui l'abbiamo presa ad Innsbruck accompagnata da Kartoffeln fritte a regola d'arte, è a base di vitello e pancetta di maiale con erbette, non so qui come siano riusciti a farlo, ma era leggerissima nel vero senso della parola, una spuma saporitissima di salsiccia sembrava, vivamente consigliata.


SACHER-TORTE
SACHER-TORTE,  la regina incontrastata della pasticceria austriaca, qui l'abbiamo presa originale alla succursale di Innsbruck, buonissima e la panna ci vuole assolutamente per accompagnarla e assaporarla appieno.

Mousse au Chocolat
Allora qui potreste storcere il naso, ma invece vi dico che finirete con lo spalancare la bocca, infatti dite voi sei in Austria ma ci parli di un dolce francese, vi spiego: qui ci troviamo a Seefeld in Tirol in una piccola pasticceria del luogo, dovete sapere che in Austria non esistono le pasticcerie come in Italia dove ci sono i dolcetti e i mignon da asporto, in Austria la pasticceria è concepita con le torte, ovvero sono tutte torte e vi viene servita una porzione. Questa torta chiamata mousse au chocolat sarà anche di invenzione francese ma qui sti austriaci l'hanno portata ad un livello spettacolare, se notate la torta è composta da strati e strati di mousse al cioccolato, è una cosa indescrivibile, ricordo solo le mie papille gustative in visibilio che cantavano I WANT IT ALL dei Queen, mi sembra ancora di sentire la morbidezza e scioglievolezza(pago il copyright alla Lindt se necessario) che avvolgevano la mia lingua, il palato inondato di cioccolata soavemente spumosa, vabbè basta se no mi metto a piangere o mi metto in auto e corro a Seefeld, infatti non ho più trovato una torta cosi saporita come questa!!! Se vi trovate a passare per Seefeld fateci una puntatina, è una pasticceria di cui non ricordo il nome ma ricordo che stesse vicinissima alla stazione ferroviaria.

Wurstellone strafritto con patate
Torniamo alle cose terrene e normali, so che sto a dieta ma guardare queste cose mi aiuta a pensare che prima o poi le rimangerò, qui abbiamo wurstelloni fritti e strafritti, non è un piatto da gourmet ma sicuramente per un panzè va benissimo, ogni tanto zozzeria pura e incondizionata ci vuole, l'importate è che sia buono e piaccia, non bisogna essere sempre dei Carlo Cracco o dei Bruno Barbieri, i mappassoni non sono sempre un qualcosa di negativo!!!

Gröstl tirolese
Gröstl con l'uovo già in pancia
Gröstl tirolese, ovvero un bel padellone con carne cipolle e patate, qui una variante con uovo fritto. Un piatto della tradizione povera ma molto saporito, l'accostamento carne patate è sempre vincente e la dolcezza della cipolle rende l'alchimia tra gli ingredienti ancora più forte e azzeccata.
Qui ci trovavamo al ristorante Sudtiroler stuben a Seefeld


Padellone tirolese al sudtiroler stuben
Una bomba di piacere, per chi deve fare il maiale come noi, potete notare che la padella è strabordante e riccamente assortita. allora partendo dal ricco dècolletè incontriamo prima tanti begli spätzle(gnocchetti) al burro(li amo), poi dei bei pezzi di maiale grigliato e succoso, e in primo piano abbiamo una ricca crema di funghi finferli e purea spumosa di patate che nascondeva una vivace crema di mirtilli. Insomma un piatto degno di un Serial Eater!!!

Knödel al cioccolato
Adoro gli Knödel (canederli), salati e dolci, sono una specie di mega-gnocco farcito a base di patate e farina. Questi qui del sudtiroler stuben sono stati un boccone di paradiso!!! A fine dieta proverò sicuramente a rifarli in casa.

Il bottino austriaco
I Serial Eater colpiscono ancora, anche all'estero e nella placida Austria non si può star sicuri, un bottino molto ricco e variegato, allora partiamo da sinistra a destra, abbiamo: Salame ungherese, Palle di Mozart(immancabili), Stroopwafel biologici(sono porcellosi lo stesso), classici TUC, Tortilla naturali, Patatine al Ketchup, Wurstelloni da grigliare o bollire(come piace a me), Formaggio Tilsiter, tortilla piccanti, Speck dell'Alto Adige, Kaminwurst(salsicce essiccate leggermente piccanti, ottimo snack), patatine alla panna acida, altre palle e stroopwafel, Succo di mela, pane, Succo di mela frizzante e acqua frizzantissima come piace agli Austriaci.

Spero il viaggio vi sia piaciuto e vi abbia lasciato la pancia piena, personalmente al netto del cibo vi consiglio di andare in Austria, se amate la tranquillità, la natura e visitare belle città allora è il posto adatto per voi. 

Al prossimo delitto!!!